Locazione abitativa simulata da comodato: i limiti probatori per la parte che voglia dimostrare di essere conduttore e non comodatario

Posto che la locazione abitativa deve essere redatta per iscritto a pena di invalidità (art. 1, co. 4, L. n. 431/1998), al di fuori delle ipotesi di illiceità (art. 1417 cc) ed in difetto di confessione (art. 2733 cc) o giuramento (art. 2738 cc), la prova di una sua asserita simulazione (art. 1414 cc) rimane […]

Read More &#8594

Competenza per territorio: spetta al giudice ove ha sede l’ufficio al quale il dipendente pubblico è, seppur temporaneamente, addetto

La disposizione dell’art. 413 cpc va interpretata nel senso che, in caso di utilizzazione temporanea del dipendente presso altro ufficio appartenente alla stessa amministrazione, la competenza per territorio va senz’altro determinata con riguardo al luogo in cui il lavoratore presta effettivamente servizio, tale accezione essendo l’unica compatibile con l’anzidetta ratio legis, che l’art. 413 cpc […]

Read More &#8594

Dipendenti pubblici, la competenza per territorio spetta al Tribunale del luogo in cui l’insegnante presta la propria attività lavorativa al momento dell’introduzione della lite

Nelle controversie relative a rapporti di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione, la competenza per territorio va determinata, secondo quanto previsto dall’art. 413 cpc, in coerenza con la finalità legislativa di rendere più funzionale e celere il processo radicando la cognizione nei luoghi normalmente vicini alla residenza del dipendente, nei quali sono più agevolmente reperibili […]

Read More &#8594

Anche l’appello delle sentenze del GdP deve contenere, a pena di inammissibilità, una parte volitiva ed una parte argomentativa

Gli art. 342 cpc e art. 434 cpc vanno interpretati nel senso che l’impugnazione deve contenere, a pena di inammissibilità, una chiara individuazione delle questioni e dei punti contestati della sentenza impugnata e, con essi, delle relative doglianze, affiancando alla parte volitiva una parte argomentativa che confuti e contrasti le ragioni addotte dal primo giudice, […]

Read More &#8594

L’ammissione della CTU è rimessa alla discrezionalità del giudice

L’apprezzamento in ordine alla necessità od all’opportunità di disporre la c.t.u. rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, la cui determinazione di non procedervi è incensurabile in sede di legittimità, ove dalla motivazione della sentenza emergano la sufficienza degli elementi acquisiti nel corso dell’istruttoria ed il possesso di cognizioni proprie, integrate da presunzioni e […]

Read More &#8594