Punitive damages: nel nostro ordinamento, il risarcimento non ha (di regola) fini sanzionatori

Nell’ambito delle relazioni tra soggetti di diritto privato, l’obbligo di risarcire non ha di regola fini sanzionatori, in quanto la funzione primaria dell’obbligo di risarcimento è quella di compensare il pregiudizio arrecato restaurando almeno per equivalente la situazione patrimoniale del danneggiato quale era prima dell’illecito; il diritto al risarcimento postula quindi, ed indispensabilmente, l’effettività del […]

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Usura sopravvenuta: il superamento del tasso soglia nel corso del rapporto

Il superamento del tasso soglia nel corso del rapporto non inficia né la validità né l’efficacia della clausola determinativa del saggio degli interessi corrispettivi pattuita anteriormente all’entrata in vigore entrata in vigore della L. n. 108/1996 e la riscossione degli interessi al saggio contrattuale non viola di per sé la buona fede in executivis. Tribunale […]

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L’inadempimento si presume

Il creditore che agisca per l’adempimento, per la risoluzione o per il risarcimento del danno, deve dare la prova della fonte negoziale o legale del suo diritto e, se previsto, del termine di scadenza, mentre può limitarsi ad allegare l’inadempimento della controparte: sarà il debitore convenuto a dover fornire la prova del fatto estintivo del […]

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