Le variazioni puramente quantitative del petitum originario, in sede di precisazione delle conclusioni, non comportano alcuna violazione del principio del contraddittorio, né menomazione del diritto di difesa, non alterando i termini sostanziali della controversia e non introducendo nuovi temi di indagine. Tribunale di Modena (Cortelloni), sentenza n. 91 del 18 gennaio 2018
I verbali redatti dagli ispettori del lavoro, o comunque dai funzionari degli enti previdenziali e assistenziali, fanno fede fino a querela di falso, ai sensi dell’art. 2700 cc, solo relativamente alla loro provenienza dal sottoscrittore, alle dichiarazioni a lui rese e agli altri fatti che egli attesti come avvenuti in sua presenza o da lui […]
La prova per testi dedotta su fatti negativi è inammissibile. Tribunale di Modena (Grandi), sentenza n. 73 del 16 gennaio 2018 NOTA: In arg. cfr. pure Tribunale di Modena (Cividali), sentenza n. 1496 del 4 settembre 2017 nonché Tribunale di Modena (Cividali), sentenza n. 1303 del 28 luglio 2011, secondo cui, non essendo possibile la […]
La mancata risposta all’interrogatorio formale può semplicemente fornire al Giudice elementi di giudizio da valutarsi nell’ambito di ogni ulteriore elemento di prova, come previsto dagli art. 116 cpc e art. 232 cpc, ma ad essa non si ricollega automaticamente l’effetto della confessione, restando facoltà del Giudice di ritenere come ammessi i fatti dedotti con tale […]
Il criterio della soccombenza virtuale non può operare quando, in assenza di qualunque istruttoria, la causa non si sviluppa perché le parti aderiscono fin da subito a una proposta conciliativa giudiziale che risolve integralmente il contenzioso facendo cessare la materia del contendere, prima ancora che le parti sviluppino compiutamente le proprie difese articolando mezzi di […]
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