Categoria: (07) Capo VII – Di alcune specie di obbligazioni (artt. 1277-1320 cc)

Interessi nei fallimenti “vecchio rito”: il credito assistito da privilegio generale continua a produrre interessi fino a quando sia stata liquidata una massa attiva sufficiente al soddisfacimento integrale del medesimo credito privilegiato

Dopo l’apertura del fallimento, ai sensi del combinato disposto dell’art. 2749 cc e dell’art. 54 co. 3 Legge Fall., nel testo vigente prima della novella introdotta dal D.Lgs. n. 5/2006,…

Interessi successivi, il ritardo nel pagamento della somma spettante al creditore ammesso non gli attribuisce il diritto di percepire gli interessi compensativi o moratori per il periodo compreso tra la data di esecutività del piano ed il pagamento

L’ammissione del credito al passivo e l’inclusione del relativo importo nel piano di riparto non determinano una novazione del credito, né lo trasformano in un credito nei confronti della massa,…

Interessi convenzionali: giuridicamente irrilevante la c.d. usura sopravvenuta

Nei contratti di mutuo, allorché il tasso degli interessi concordato tra mutuante e mutuatario superi, nel corso dello svolgimento del rapporto, la soglia dell’usura, come determinata in base alle disposizioni…

Usura sopravvenuta e tutela del correntista

Il rimedio all’aumento del tasso di interesse concordato oltre il tasso soglia legale, verificatosi in corso di rapporto, consiste nel principio di buona fede in sede di esecuzione del contratto…