La pronuncia di cessazione della materia del contendere

La pronuncia di cessazione della materia del contendere postula che sopravvengano nel corso del giudizio fatti tali da determinare la totale eliminazione delle ragioni di contrasto tra le parti e, con ciò, il venir meno dell’interesse ad agire ed a contraddire e della conseguente necessità di una pronuncia del giudice sull’oggetto della controversia; sicché, con […]

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Il valore probatorio della fattura commerciale non contestata

La fattura commerciale, avuto riguardo alla sua formazione unilaterale ed alla funzione di far risultare documentalmente elementi relativi all’esecuzione di un contratto, si inquadra fra gli atti giuridici a contenuto partecipativo, consistendo nella dichiarazione indirizzata all’altra parte di fatti concernenti un rapporto già costituito. Tuttavia, quando tale rapporto non sia contestato tra le parti, al […]

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Inadempimento contrattuale: il danno non è in re ipsa

L’inadempimento o l’inesatto adempimento dell’obbligazione contrattuale costituisce di per sé un illecito, ma non obbliga l’inadempiente al risarcimento, se in concreto non ne è derivato un danno. Tale principio si applica anche alla fattispecie disciplinata dall’art. 1590 cc, con la conseguenza che il conduttore non è obbligato al risarcimento, se dal deterioramento della cosa locata, […]

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