In base al principio di “buona fede processuale”, tutte le domande in un giudizio civile si prestano a essere valutate non solo in relazione agli effetti, in ipotesi inutilmente gravosi, che esse esplicano sulla sfera del convenuto, ma anche in relazione alla loro rispondenza allo schema, costituzionalmente definito, del processo “giusto”, escludendo che [...]