La denuncia di un reato (che sia perseguibile, indifferentemente, a querela o d’ufficio) è fonte di responsabilità per danni (perdita del lavoro, all’immagine, alla salute, ecc.) a carico del denunciante in caso di proscioglimento o di assoluzione del denunciato, purché essa integri gli estremi del delitto di calunnia, mentre, al di fuori di tale ipotesi, l̵ [...]