I prestiti onerosi che una holding concede a sue partecipate per l’ordinario svolgimento della loro attività non possono essere considerate operazioni occasionali e quindi, essendo operazioni esenti ai fini IVA ex art. 10, co. 1, D.P.R. n. 63/1972, devono essere computate nel calcolo della detrazione dell’IVA secondo il meccanismo del pro-rata (percentuale di indetraibilità) ex […]
Nel processo tributario si deve ritenere inesistente – e come tale non sanabile dalla costituzione in giudizio della controparte – la notifica del ricorso introduttivo effettuata tramite PEC (posta elettronica certificata). Commissione Tributaria Provinciale Modena, sez. III (pres. Mottola, rel. Stefani), 4 maggio 2015, n. 412
Il rimborso di un credito IVA di una società (poi cancellata dal registro delle imprese) non è condizionato all’esposizione del credito stesso nel bilancio finale della società in quanto la contabilità IVA documenta comunque il credito fiscale rendendo possibile il controllo da parte dell’amministrazione finanziaria. Commissione Tributaria Provinciale Modena, sez. III (pres. Mottola, rel. Stefani), […]
Dopo la cancellazione dal registro delle imprese l’avviso di accertamento emesso nei confronti di una società di capitali deve essere notificato a tutti i soci in quanto successori. Commissione Tributaria Provinciale Modena, sez. III (pres. e rel. Bruschetta) 23 marzo 2015, n. 275 * L’art. 28, co. 4, D.Lgs. n. 175/2014 – entrato in vigore […]
Per la deduzione dal reddito dell’assegno corrisposto alla moglie in esecuzione dei patti della separazione consensuale tra i coniugi, in base a titolo di formazione giudiziale, tra i coniugi non è richiesta la tracciabilità del pagamento del predetto pagamento essendo sufficiente la quietanza rilasciata dalla moglie. Commissione Tributaria Provinciale Modena, sez. III (pres. Mottola, rel. […]
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.