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- All’inadempimento dell’estetista si applicano i principi della responsabiltà medica?La responsabilità del centro estetico è riconducibile all’ordinaria responsabilità da inadempimento da contratto d’opera professionale, e non già alla tematica della responsabilità medica e sanitaria (come invece nel caso della chirurgia estetica) (Nel caso di specie trattavasi di criolipolisi, ovvero un procedura di dermatologia non invasiva per la rimozione del tessuto adiposo mediante il freddo).… Leggi tutto: All’inadempimento dell’estetista si applicano i principi della responsabiltà medica?
- Centro estetico: la responsabilità della struttura in cui ha operato l’autore della prestazioneNel caso di responsabilità del centro estetico, il cliente può convenire in giudizio la struttura di appartenenza dell’autore della prestazione, e non quest’ultimo direttamente (Nel caso di specie, il cliente aveva convenuto in giudizio la sola struttura e non pure l’operatore per l’asserita responsabilità derivante dal trattamento di criolipolisi agli arti inferiori, ovvero un procedura… Leggi tutto: Centro estetico: la responsabilità della struttura in cui ha operato l’autore della prestazione
- Cosa deve provare ed allegare il creditore che eserciti un’azione di responsabilità contrattuale?Il creditore che eserciti un’azione di responsabilità contrattuale può limitarsi ad allegare l’inadempimento dell’obbligazione, di risultato o di mezzi, mentre deve (allegare e) provare la fonte del suo diritto, il danno e il nesso di causalità con la condotta del debitore. In particolare, l’allegazione deve essere specifica e attenere ad un inadempimento per così dire… Leggi tutto: Cosa deve provare ed allegare il creditore che eserciti un’azione di responsabilità contrattuale?
- [Copilot] Contratto d’appalto a corpo e a misuraNel diritto italiano e secondo la giurisprudenza del Tribunale di Modena (oltre che quella nazionale), il contratto d’appalto “a corpo” e “a misura” si differenziano per il criterio adottato nella determinazione del corrispettivo dovuto all’appaltatore: 1. Appalto a corpo:Nel contratto d’appalto a corpo, il prezzo dell’opera viene determinato globalmente per l’intera opera da eseguire, a prescindere dalla… Leggi tutto: [Copilot] Contratto d’appalto a corpo e a misura
- La locazione “a non domino”, ovvero di bene in proprietà di terziIl rapporto tra locatore e conduttore ha natura personale, sicché chiunque abbia la disponibilità, anche di fatto, del bene in base a titolo non contrario a norme di ordine pubblico può concederlo in locazione. La legittimazione è dunque riconoscibile anche in capo al detentore di fatto, a meno che la detenzione non sia stata acquistata… Leggi tutto: La locazione “a non domino”, ovvero di bene in proprietà di terzi
- Il rifiuto di proposta conciliativa congrua fa perdere il rimborso delle spese legali successiveIl rifiuto ingiustificato della parte alla proposta conciliativa formulata dal Giudice (art. 185 bis cpc), risultata poi congrua con sentenza, rileva ai fini della condanna alle spese (art. 91 cpc) ovvero della loro compensazione (art. 92 cpc). Tribunale di Modena (Pagliani), sentenza n. 1705 del 25 novembre 2024 NOTA:In senso conforme, Tribunale di Modena (Pagliani),… Leggi tutto: Il rifiuto di proposta conciliativa congrua fa perdere il rimborso delle spese legali successive
- L’omessa (quantomeno tentata) notifica di ricorso introduttivo e decreto fissazione udienza determina l’improcedibilità del giudizio perché l’inesistenza è insuscettibile di sanatoria mediante ordine di rinnovazioneNei procedimenti da instaurarsi con ricorso (nella specie, procedimento semplificato di cognizione ex artt. 281 decies e ss. C.p.c.), incombe al ricorrente l’onere di notificare l’atto introduttivo e il successivo decreto di fissazione udienza al resistente. In mancanza, il giudizio è improcedibile giacché la rinnovazione ex art. 291 cpc presuppone un vizio della notifica quantomeno… Leggi tutto: L’omessa (quantomeno tentata) notifica di ricorso introduttivo e decreto fissazione udienza determina l’improcedibilità del giudizio perché l’inesistenza è insuscettibile di sanatoria mediante ordine di rinnovazione
- Il rigetto della domanda ex art. 96 cpc rileva ai fini delle spese?Il rigetto della domanda, meramente accessoria, di condanna per lite temeraria o responsabilità processuale aggravata ex art. 96 cpc non rileva ai fini della soccombenza, sicché non può giustificare la compensazione delle spese di lite ai sensi dell’art. 92 cpc. Tribunale di Modena (Pagliani), sentenza n. 1705 del 25 novembre 2024
- Avvocati e nuove tecnologie: l’intelligenza artificiale inventa le sentenze per… metterci alla provaAnche GM Copilot (l’intelligenza artificiale addestrata con la giurisprudenza modenese degli ultimi 25 anni) è soggetta ad allucinazioni. Nelle chat che seguono (credits: ringrazio l’amico e collega Maurizio G.), la stessa A.I. prova a spiegare le “sue” ragioni sui precedenti giurisprudenziali inventati e, più in generale, sul criterio (c.d. stocastico) dei token, passando dal “protocollo… Leggi tutto: Avvocati e nuove tecnologie: l’intelligenza artificiale inventa le sentenze per… metterci alla prova
- Condanna per lite temeraria: non basta la semplice prospettazione di tesi giuridiche infondateLa condanna per responsabilità processuale aggravata, per lite temeraria, quale sanzione dell’inosservanza del dovere di lealtà e probità cui ciascuna parte è tenuta, non può derivare dal solo fatto della prospettazione di tesi giuridiche riconosciute errate dal giudice, occorrendo che l’altra parte deduca e dimostri nell’indicato comportamento dell’avversario la ricorrenza del dolo o della colpa… Leggi tutto: Condanna per lite temeraria: non basta la semplice prospettazione di tesi giuridiche infondate
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