Rito del lavoro e domanda riconvenzionale

Anche alla stregua di quanto affermato dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 13 del 1977 (e con le successive ordinanze nn. 36 e 64 del 1978), nel rito dei lavoro, l’attore convenuto in via riconvenzionale ha – con riferimento alla nuova udienza fissata nei modi previsti dall’art. 418 cpc – gli stessi poteri (ed […]

Read More &#8594

Prove d’ufficio

Anche nel rito del lavoro, l’attore ha l’onere di dimostrare tutti i fatti costitutivi del diritto del quale chiede la tutela, senza poter frazionare la prova testimoniale nei due diversi gradi dei giudizio di merito. D’altra parte, il giudice non può sopperire alle carenze probatorie imputabili alle parti, in quanto il suo potere di ammettere […]

Read More &#8594

Tentativo obbligatorio di conciliazione in materia di lavoro

Il tentativo obbligatorio di conciliazione in ambito lavoristico (art. 410 cpc) non può intendersi condizionante procedimenti a contraddittorio differito (quale la procedura monitoria) od ontologicamente e funzionalmente incompatibili con il decorso dello spatium temporis necessario allo svolgimento del tentativo stesso (come nel caso dei procedimenti cautelari). Tribunale di Modena (Farolfi), 6 luglio 2002

Read More &#8594